Il sistema di recupero dell’energia in F1 e differenze con il KERS

Come discusso in un altro articolo, la fase di frenata è una delle più critiche e complesse per una monoposto di F1.

Ma come fanno le monoposto a decelerare così velocemente?

Si appoggiano a un sistema complesso chiamato brake by wire; questo sistema si rivela vitale per poter associare alla frenata meccanica grazie ai dischi, la frenata di recupero dell’energia elettrica, grazie all’MGU-K.

L’MGU-K(Motor Generator Unit – Kinetic), è un sistema montato direttamente sull’albero motore (agisce quindi sull’asse posteriore) che permette di recuperare energia in frenata lavorando insieme ai freni.

Questo sistema recupera energia grazie a un motore elettrico (messo in rotazione in fase di frenata), che sarebbe altrimenti dispersa in calore dai dischi, e la immagazzina in una batteria; questa energia può essere sfruttata dal pilota durante le fasi di accelerazione o di sorpasso.

La differenza con il KERS

Il regolamento prima del 2014 prevedeva l’utilizzo del KERS a fianco del motore termico. Esso svolgeva un compito simile a quello dell’MGU-K ma presenta alcune differenze. Esso veniva usato per fornire potenza ausiliaria durante le fasi di sorpasso, quando il pilota agiva sul comando sul volante per sprigionare l’energia immagazzinata in frenata. Questo sistema dunque rappresentava solo una piccola parte della potenza al tempo e per questo motivo i team più piccoli e con meno disponibilità economiche decisero di non adottarlo in quanto non formava un grande gap dalle scuderie che invece lo utilizzavano.

L’MGU-K infatti può erogare fino a 165 cavalli aggiuntivi al motore termico su un totale di quasi 1000. L’MGU-K quindi è fondamentale nelle competizioni moderne e il suo non utilizzo formerebbe un gap notevole rispetto a chi lo utilizza.

Allo stesso modo del KERS il pilota può regolare dal volante l’erogazione dell’ERS(il complesso del sistema di recupero e erogazione dell’energia elettrica). Il suo utilizzo però non è limitato al solo sorpasso ma a gran parte della fase di accelerazione della monoposto.

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