La potenza della Ferrari

Vi siete mai chiesti come sia possibile che ad ogni appuntamento del Mondiale, non importa se in Cina o in Brasile, sulle tribune sia sempre presente il colore rosso?
Vi siete mai chiesti perché, ovunque siate nel mondo, quando passa per strada una Ferrari tutti si girino e pensino: “Quanto mi piacerebbe averla…”.

Beh ecco, se ve lo foste mai chiesti, la risposta è che la Ferrari è diventata il simbolo delle corse, della velocità, dello stile. E’ un brand conosciuto in ogni angolo del mondo ed è associato sempre al concetto di velocità. Ma non è tutto…

E’ simbolo, anche, di F1.

Ed è proprio per questo che, puntualmente, ogni anno, la Ferrari pronuncia parole forti, specie quando la situazione non è di suo gradimento.

Mattia Binotto, infatti, Team Principal della Scuderia Ferrari, ha dichiarato che a causa dell’imposizione di un Budget Cap troppo basso in F1, la sezione Racing dell’azienda di Maranello stia prendendo in considerazione la possibilità di abbandonare la F1 e dedicarsi a campionati diversi, dove sarebbe possibile sviluppare senza restrizioni le vetture.

Non è la prima volta che la Scuderia Ferrari annuncia la possibilità di poter lasciare il campionato di F1 e, secondo noi, ciò non avverrà. In questo momento di fitte trattative tra i vari Team e la FIA riguardo il regolamento del prossimo anno, la Ferrari sta sicuramente facendo la voce grossa e sta sfruttando tutte le carte che ha in mano, tra cui la sua influenza mediatica e politica all’interno del motorsport. Ma come dice il proverbio, “tra dire e il fare, c’è di mezzo il mare”, l’effettiva possibilità che la Ferrari lasci il campionato più prestigioso al mondo è davvero remota.

Questo perché la Ferrari è l’unico Team ad aver disputato tutte le edizioni della F1 e una sua uscita dal Mondiale non significherebbe solo un’immensa perdita di immagine per la rossa, ma per la stessa F1. Improbabile quindi vedere un addio da parte della rossa, che è ben conscia però della risonanza mediatica che queste dichiarazioni hanno.

Mentre aspettiamo novità riguardo ai regolamenti per il prossimo anno, vi ricordiamo che manca sempre meno al “primo” appuntamento della stagione (si spera). – 60!