La situazione del Mondiale di F1 2020

Dopo l’annullamento del Gran Premio di Melbourne, il rapido diffondersi del virus COVID-19 sta continuando a costringere gli organizzatori della F1 a modificare il calendario che era stato previsto.

I Gran Premi che si sarebbero dovuti tenere in Bahrain e Vietnam erano già stati posposti lo scorso weekend, mentre ieri è arrivata l’ufficialità che anche Olanda e Spagna si terranno una volta che la situazione sarà tornata alla normalità e non, dunque, nei giorni in cui erano stati previsti.

Sempre ieri è anche arrivato il comunicato da parte dell’ Automobile Club du Monaco, nel quale è stato annunciato che quest’anno il Gran Premio più lussuoso del calendario non si terrà. Una notizia che fa capire l’entità dell’ interessamento della F1 al problema del Coronavirus, visto che l’ultima gara non corsa nel Principato risale al 1954.

Infine, la situazione critica delle scuderie e la mancanza di incassi ha portato Liberty Media e la FIA, insieme al resto dei Team, alla decisione di rinviare di un anno l’introduzione del nuovo regolamento. Le vetture con l’effetto suolo, quindi, parteciperanno al mondiale del 2022.

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